Cronaca

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Studenti liceali di un istituto scientifico di Albenga, sorpresi a trafugare dagli armadietti della sala professori domande per una sorta di prova generale dell'esame di maturità, sono stati "condannati" dal preside e dai professori a tinteggiare i muri della scuola, imbrattati da scritte e disegni di ogni genere. L'episodio risale ad alcuni giorni fa quando gli studenti liceali, invece di venire sospesi, compromettendo gli esami di maturità, sono stati convocati da preside e professori che hanno inflitto loro una sorta di condanna a lavori socialmente utili. Muniti di secchi e pennelli, gli studenti hanno accettato di buon grado di ridipingere i muri della scuola, con qualche imbarazzo solo alle domande dei passanti del perché stessero lavorando da imbianchini. Il preside ha spiegato che "la punizione deve servire ai giovani a rendersi conto dei diritti e dei doveri dei cittadini e a rimediare quando si infrangono le regole".