In merito alla ventilata chiusura del tribunale militare della Spezia il presidente della provincia spezzina Marino Fiasella ribadisce a nome delle istituzioni locali la propria indignazione. Il primo pensiero di Fiasella è per i familiari delle vittime: 'Mi chiedo - scrive - che fine faranno questi processi, che giustizia avranno gli imputati e quale senso abbia avuto l'attività svolta fin ora, visto che sembra destinata a rimanere incompiuta.'
'Non concludere i processi aperti sulle stragi naziste - continua Fiasella - significa venir meno all'applicazione della giustizia, che deve stabilire responsabilità e colpe, significa non essere in grado di rispondere con dignità ed etica alla Storia, ai suoi uomini e alle sue vittime.'
IL COMMENTO
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