Cronaca

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L'Associazione giornalisti difende Davide Lentini e Dario Vassallo cacciati da Marta Vincenzi: "I giornalisti possono essere discoli -afferma un comunicato- ma non sono allievi né della professoressa Vincenzi, né di altri politici di qualsivoglia parte politica. Tantomeno si cacciano. Se avevamo ancora qualche dubbio sull'insofferenza di Vincenzi rispetto alla stampa non ossequiosa o, a torto o a ragione, ipercritica, adesso ogni velo è stato stracciato".