Cronaca

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Vecchie fornaci, fabbriche, depositi dei tramvai, fonderie: in tre anni di lavoro, con un progetto patrocinato dalla Provincia, l'Arci spezzina ha catalogato le "archeologie industriali" non riutilizzate del territorio. L'assessore provinciale Maurizio Giacomelli pensa a "percorsi museali e turistici". La prima fase del lavoro è consistita in un censimento dello stato attuale di conservazione dei vari manufatti presenti nel territorio, con il fine di mettere a fuoco le loro potenzialità anche in vista di un successivo recupero e riuso. Questa ricerca è stata riassunta in una piccola pubblicazione dal titolo "L'Industria della memoria" presentato nel maggio 2005.