Dopo polemiche, discussioni, adesioni e distinguo è partita questa mattina da via XX Settembre la raccolta delle firme -secondo lo statuto del Comune di Genova ne servono seimila- per indire un referendum consultivo sulla costruzione di una nuova moschea nel capoluogo ligure, dopo l’accordo siglato tra il sindaco e l’imam Salah Huseini. L’iniziativa, voluta inizialmente da Gianni Plinio (An) Matteo Rosso (FI), Rosario Monteleone (Udc) e poi anche da Fabio Broglia (Pd) ha visto via via ingrossare le proprie fila con l’adesione di Roberta Gasco dell’Udeur, del centrista Luigi Patrone, della lista Biasotti e del gruppo della destra di Gianni Bernabò Brea. Attualmente le firme raccolte sono circa millequattrocento: "Un grande successo -sottolinea Plinio- I genovesi stanno partecipando in maniera bipartisan dimostrando di voler essere loro in prima persona a decidere". Dopo via XX Settembre, la prossima settimana la raccolta delle firme si sposterà in altri quartieri genovesi, a cominciare dal centro storico.
Cronaca
Referendum sulla moschea genovese, si raccolgono le firme
50 secondi di lettura
Sponsorizzata
Venerdì 18 Aprile 2025
Centinaia in coda dalle 6 del mattino per il rinnovato store Apple a Genova
Ultime notizie
- Rientro dal weekend di Pasqua, ecco quando partire per evitare le code in autostrada
- Paura alla Foce, crollano due grossi pini ai giardini Coco
- A Euroflora 2025 un viaggio dal Nord al Sud Italia con il "Mirador"
- Autoassoluzione di Castellucci sul giornale, Possetti: "A Pasqua si trasforma in agnello immolato"
- Ritrovati resti umani in un canalone in Lunigiana: potrebbero essere di un sarzanese
- Marassi, detenuto dà fuoco a una coperta e aggredisce quattro agenti
IL COMMENTO
Le strade dei “ragazzi partigiani” che raccontano gli eroi del 25 aprile
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo