Cronaca

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“Sono desolato per le sofferenze che ho causato. Se potrò, risarcirò tutti. Chiedo scusa”: sono le parole del genovese Edgar Bianchi, che in due anni molestò 25 adolescenti, prima della sentenza per il suo processo d’appello cominciato stamani, a porte chiuse. L'ex barista trentenne, condannato in primo grado a 14 anni e 8 mesi di reclusione, detenuto dal carcere di Chiavari, è arrivato scortato dalla polizia penitenziaria ed è entrato in aula a mezzogiorno. Il suo legale, Andrea Vernazza, ha chiesto un supplemento di perizia che pare sia stata respinta.