Cronaca

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Assolta per non aver commesso il fatto. Si è risolto così il processo al transessuale peruviano Daniela Rodrigues Contreras che rapinava banche per potersi permettere l’operazione per il cambio di sesso. Il procedimento riguardava una rapina avvenuta nel febbraio del 2002 presso la Carisa di Legino ma, nel dibattimento, non sono emersi elementi sufficienti per una condanna. Secondo quanto appurato dai magistrati, a colpire fu la “banda del cutter” di cui in altre occasioni aveva fatto parte anche la peruviana. Sono invece stati riconosciuti colpevoli Patrizia Bandiera, palermitana di 50 anni, suo figlio, all’epoca dei fatti minorenne, ed Emanuele Cascino, 35 anni, fidanzato del trans e attualmente detenuto presso la casa circondariale di Vercelli.