Cronaca
Sicurezza, Genova come York: no a ronde, sì alla polizia di quartiere
45 secondi di lettura
Genova guarda al modello britannico in nome della sicurezza. Non con le ronde, ma con la polizia di prossimità, per esempio. E’ una delle possibili strade cui il Comune guarda con interesse quando parla di politiche della sicurezza e cittadinanza attiva, titolo dell’omonimo del convegno organizzato all’auditorium Montale del teatro Carlo Felice. "Poliziotti di quartiere e incontri pubblici ogni tre mesi per raccontare alla collettività cosa è stato fatto - spiega il sindaco Marta Vincenzi - sono alcune delle iniziative già attuate con successo in molte città europee. Come a York, in Inghilterra". Senza falsi allarmismi (stando agli ultimi dati la criminalità, in Italia come a Genova, è in realtà sensibilmente calata), bisogna lavorare sulle nuove modalità di reato. In questa direzione, secondo il sindaco, anche il 'road pricing', l’ingresso a pagamento nel centro storico genovese.
Sponsorizzata
Venerdì 18 Aprile 2025
Centinaia in coda dalle 6 del mattino per il rinnovato store Apple a Genova
Ultime notizie
- Rientro dal weekend di Pasqua, ecco quando partire per evitare le code in autostrada
- Paura alla Foce, crollano due grossi pini ai giardini Coco
- A Euroflora 2025 un viaggio dal Nord al Sud Italia con il "Mirador"
- Autoassoluzione di Castellucci sul giornale, Possetti: "A Pasqua si trasforma in agnello immolato"
- Ritrovati resti umani in un canalone in Lunigiana: potrebbero essere di un sarzanese
- Marassi, detenuto dà fuoco a una coperta e aggredisce quattro agenti
IL COMMENTO
Le strade dei “ragazzi partigiani” che raccontano gli eroi del 25 aprile
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo