Un appello alle imprese liguri affinché non licenzino: lo ha lanciato il presidente della Regione Liguria durante l’assemblea annuale degli spedizionieri in cui la parola “crisi” è stata una delle più pronunciate insieme a “infrastrutture”. “Ci sono strumenti che la Regione ha a disposizione, come la cassa in deroga, che consentono alle azienda di non licenziare - ha spiegato Burlando -anche perché se perdiamo forza lavoro sarà più dura riprendere quando finirà la crisi. I lavoratori sono i meno responsabili di questa crisi - ha aggiunto - ma sono quelli che rischiano di pagare il prezzo più alto". Il presidente del porto genovese Luigi Merlo ha lanciato al governo la proposta di un piano anticrisi per gli scali. Una proposta è arrivata anche Roberta Oliaro, al vertice degli spedizionieri: “Canale aperto con associati e sindacalisti per evitare il crollo”.
IL COMMENTO
La Genova che si spegne e quella che si accende
Come si controllano le acque superficiali in Liguria