Cronaca

53 secondi di lettura
Gli organizzatori del Genova gay Pride nazionale, che si svolgerà oggi pomeriggio, hanno accolto con grande soddisfazione l'annuncio del veto posto dal presidente della repubblica della Lituania a una legge che discrimina gli omossessuali. "Lo abbiamo saputo direttamente dai ragazzi lituani e siamo molto contenti - ha detto stamani il segretario nazionale dell'Arcigay Riccardo Gottardi -; evidentemente in molti Paesi, anche il nostro, i presidenti della repubblica sono più lungimiranti dei loro governi. Il presidente della Lituania con il suo veto contro la legge omofobica, antidemocratica e illiberale, ha salvato la reputazione del Paese di fronte alla comunità internazionale". La legge in questione, dal titolo 'Protezione dei minori contro il dannoso effetto dell'informazione pubblicà, secondo i suoi detrattori avrebbe impedito ogni libertà di espressione, comprese manifestazioni o mostre organizzate dalla comunità Lgbtq. A porre il veto è stato il presidente Valdas Adamkus, in carica sino al 12 luglio prossimo. Il Comitato del Genova gay Pride2009 ha perciò annullato il presidio previsto in mattinata sotto il consolato lituano a Genova.