Cronaca

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"Smentisco categoricamente che ci sia un rapporto tra il numero di multe elevate e un premio produzione per i vigili urbani genovesi." Risponde così l’assessore comunale Francesco Scidone alle polemiche scoppiate in questi giorni sul presunto premio che prenderebbero i vigili urbani cittadini in base al numero di contravvenzioni fatte. Una sorta di incentivo per obbligare i cantunè a farne il più possibile. Polemica di cui si parla da anni, ma che ora trova un riscontro concreto nel programma consegnato in questi giorni a tutti i vigili, nel quale si fa esplicito riferimento a una soglia di contravvenzioni da effetturare. Comune e comandante della polizia municipale smentiscono che ci sia un premio per i vigii, ma ammettono che d’ora in poi ci sarà un inasprimento dei controlli, e quindi delle sanzioni. Dovranno aumentare almeno del 15%, specie per contrastare le infrazioni più gravi, "tanto che i primi risultati si sono già visti - ha spiegato il comandante Roberto Mangiardi - C'è stata una riduzioni degli incidenti mortali in città: si è passati dai 29 decessi del 2007 ai 21 morti del 2008 e, soprattutto, ai soli 9 rilevati fino a fine luglio di quest’anno".