Cronaca

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Claudio Derin, il 37enne imperiese arrestato l'anno scorso con l'accusa di induzione alla pornografia minorile, sarà processato nelle forme del rito abbreviato. L'uomo, che faceva in meccanico, aveva convinto quattro ragazzine, tra i 14 e i 16 anni, a picchiarlo, frustarlo ed insultarlo in cambio di ricariche telefoniche. Nel corso dell'udienza preliminare, di fronte al gup Baldini di Genova, si sono costituite parti lese, con le loro madri, due delle cinque minorenni. Il processo si svolgerà il 21 ottobre nel capoluogo, anche perchè il sequestro del materiale pornografico ricade sotto la competenza della direzione distrettuale antimafia di Genova. Claudio Derin aveva conosciuto le ragazzine attraverso il programma 'Messenger', sul quale compariva con il nickname di 'sofie-trav'. L'uomo, infatti, era anche travestito e si mostrava in tenuta dal contenuto piuttosto inequivocabile. Erano state le madri a scoprire la vicenda, monitorando il computer delle figlie e scoprendo diverse foto e filmati osceni. Due i casi accertati, in cui Derin si sarebbe fatto prima insultare e poi picchiare; mentre poco prima che si concretizzasse il terzo episodio, per lui sono scattate le manette.