Cronaca

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Il fiume Magra è sempre sotto stretta osservazione alla Spezia, ma la paura più forte è per il giorno di Natale, quando dovrebbe arrivare la piena massima, con un'ottantina di centimetri in più rispetto a quella che già all'alba di ieri ha riversato una quarantina di centimetri d'acqua negli orti e nei fondi terranei della tratta fociva: la piena è attesa tra le cinque e le sette del mattno. La situazione di allerta resta molto delicata nello spezzino. E' stato costituito un coordinamento permanente in Comune di Ameglia dove insistono i tre borghi più esposti alle piene, Cafaggiola, Bocca di Magra e Fiumaretta. "Sono state diffuse le regole di auto protezione - spiega Maurizio Bocchia, responsabile del servizio di Protezione Civile della Provincia -: è stato consigliato agli abitanti di spostarsi, se possibile, presso parenti. Si è provveduto ad informare le persone sole, anziane o ammalate. Chi ha scelto di restare, sa di dover spostare al piano superiore i beni che si trovano nei locali a piano terra. E sa che domani si potrà avere una situazione di grave disagio".