Politica

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“I politici devono fare non uno ma 35 passi indietro, devono occuparsi delle linee guida della sanità, ma per il resto devono restare fuori”. Sono le parole di Emilio Falco uno dei più noti e affermati medici spezzini. E’ il primario di chirurgia. Con rabbia spiega che le polemiche sui servizi sanitari in provincia della Spezia negli ultimi mesi hanno creato un grande malessere negli operatori e una immagine molto negativa degli ospedali spezzini che non corrisponde alla realtà. “Con questo clima non può che esserci sfiducia e incertezza” aggiunge Stefania Artioli, presidente del collegio dei primari della Asl 5. In un documento sottoscritto dai primari si legge ancora: “Bisogna avere il coraggio di spogliare la sanità dal malsano costume politico che quanto di buono è fatto da una parte, destra o centro o sinistra, sia avversato dall’altra solo per sancire un distinguo e nulla più, dimenticando che quando la contrapposizione è cieca e sorda si ingenera nel cittadino un setimento di sfiducia nel Servizio sanitario nazionale".