Cronaca
Bruciato il point di candidato del Pdl
48 secondi di lettura
Il point di Maurizio Morabito, candidato in una delle liste del Pdl alle elezioni provinciali di Imperia, è stato incendiato nella notte a Camporosso. Le fiamme hanno danneggiato l'interno del locale con danni contenuti. Nel frattempo il locale è stato sottoposto a sequestro. Morabito è candidato per la lista "Per la libertà con Berlusconi" che appoggia la candidatura a presidente dell'ex sindaco di Imperia Luigi Sappa. "Mi ha avvisato un amico che passava dalla zona intorno all'una e 20. Ho buoni rapporti con tutti e non ho mai ricevuto minacce - ha affermato Morabito -. Le forze dell'ordine stanno valutando cosa è accaduto, ma io sono tranquillo e approfitto per ricordare che l'inaugurazione del point, che avrebbe dovuto esserci oggi, è stata spostata alla stessa ora al pub Charlot della strada provinciale. Saranno ugualmente presenti il candidato presidente Sappa e il candidato alla Regione Marco Scajola". Il ministro Scajola gli porterà di persona la sua solidarietà.
TOP VIDEO
Mercoledì 13 Novembre 2024
People - Quarant'anni di Gigi Ghirotti al fianco di chi soffre
Mercoledì 13 Novembre 2024
Libri e idee - Una Liguria storica e polisensoriale
Mercoledì 13 Novembre 2024
Continua il freddo in Liguria, le previsioni di 3Bmeteo
Martedì 12 Novembre 2024
Il genovese a Hong Kong: "Mattarella interessato agli incontri e ai rapporti tra i due paesi"
Martedì 12 Novembre 2024
Premio Rapallo Bper 2024 - Lo speciale
Ultime notizie
- Ribaltamento a mare, gli abitanti di Sestri: "Vetri rotti e vibrazioni, abbiamo paura"
- Nuova giunta, entra Mai con Alessio Piana alla vicepresidenza
- Trovati i vestiti di Davide Violin, il ristoratore travolto dal rio in piena ad Arenzano
- Ivo Saglietti: un viaggio in bianco e nero tra sofferenza e speranza
- Ente Bacini: Tatiana Pais entra nel consiglio di amministrazione
- Amiu lancia due iniziative sul riciclo di carta e cartone
IL COMMENTO
Come si controllano le acque superficiali in Liguria
Che tristezza la politica che non vuole la sanità