Cronaca

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Si è conclusa poco fa l'esercitazione antincendio e terrorismo alla base navale della Marina militare della Spezia. Gli uomini dei team addestramento e controllo efficienza bellica hanno creato uno scenario improntato al massimo realismo, mettendo a disposizione del gruppo navale l'esperienza acquisita in tanti anni di cooperazioni internazionali. E' stato anche sperimentato il sistema integrato di difesa portuale "Archimede", attraverso una esercitazione dal nome "Harpex 2010", pianificata dallo Stato maggiore della Marina. Quest'ultima durante l'esercitazione ha impiegato tutte le forze specialistiche presenti nell'area della Spezia per cercare di violare la sicurezza portuale, utilizzando mezzi di superficie e subacquei non pilotati, gommoni veloci, vari mezzi aeronavali e team di operatori subacquei.