Cronaca

29 secondi di lettura
Prosegue senza sosta la caccia al killer di Aparecida Da Silva, la prostituta brasiliana trucidata lunedì pomeriggio nel suo appartamento di via Monfalcone alla Spezia. Gli investigatori stanno valutando la posizione di un cameriere spezzino, l'ultimo a contattare la donna - stando ai tabulati telefonici - il giorno del delitto. Il giovane sarebbe caduto in contraddizione, prima negando di averle telefonato, poi ammettendolo, ma dicendo di non essersi recato all'appuntamento fissato. Decisive potrebbero risultare, anche se purtroppo non in tempi brevissimi, le analisi sui reperti organici trovati sotto le unghie della vittima e altre tracce lasciate dall'assassino.