Cronaca

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"Devo solo riposarmi, devo dormire. Non chiudo occhio da quattro mesi. Adesso mi riposo e si sistema tutto". Sono queste le parole confuse che Marco Ferrera, l'uomo di 34 anni arrestato per l'omicidio di Giorgio Giannelli, il convivente della madre, ha ripetuto al sostituto procuratore Walter Cotugno durante l'interrogatorio. L'incontro con il pm è durato poco più di mezz'ora. Il magistrato ha aperto il fascicolo per omicidio volontario e lesioni aggravate. Ferrera è stato trasferito nel carcere di Marassi. Al pm che lo ha interrogato non ha saputo dare grandi risposte su quello che è successo questa mattina all'alba, quando ha colpito con un coltello per una decina di volte il convivente della madre uccidendolo e ha picchiato selvaggiamente la donna, tranne che non dormiva da quattro mesi, che la notte veniva svegliato da Giannelli. L'uomo è ancora in grave stato confusionale. Avrebbe momenti di black out e non ricorda di avere ucciso Giannelli. La prossima settimana Ferrera verrà interrogato dal gip di turno per la convalida dell'arresto.