Politica

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Fa già discutere un'altra presa di posizione del neo sindaco leghista di Albenga, Rosi Guarnieri: "Le prostitute svolgono un lavoro come un altro. Guadagnano e anche parecchio - dice - Pertanto devono essere sottoposte ad un regime fiscale come chiunque altro svolga un'attività professionale". Guarnieri si dice convinta e auspica che la proposta formulata nell'incontro avuto nei giorni scorsi con il ministro dell'Interno Roberto Maroni a Savona per firmare il "Patto sulla sicurezza" si concretizzi magari con un'aggiunta specifica alla manovra decisa dal ministro dell'economia Giulio Tremonti. "Non spetta certo a un sindaco 'costringere' le prostitute a lavorare con la partita Iva e rilasciare fattura ai clienti - aggiunge Rosi Guarnieri - ma trovo giusto che il Governo riconosca la prostituzione come un'attività qualunque".