Cronaca

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Condannato a 2 anni di reclusione, pena sospesa e patteggiata, il vigile urbano di 60 anni arrestato il 17 giugno dell'anno scorso per aver molestato una donna di 40 anni che si era recata nel suo ufficio per sbrigare alcune pratiche amministrative. Davanti al pm che lo aveva interrogato su sua richiesta, l'agente aveva ammesso soltanto qualche avance solo perché aveva capito che la donna era consenziente. L'agente, per molti mesi, era rimasto in carcere ed era stato sospeso ufficialmente dal servizio.