Il bracconaggio è una pratica sempre viva. Lo dimostra il caso del cinghiale femmina ucciso con una balestra sulle alture del porto di Finale Ligure. La cinghialina è stata trafitta nella schiena ma la freccia le ha trapassato un polmone, prolungando inutilmente la sua agonia e rendendo inutile il tentativo del veterinario accorso dopo che l'animale è stato trovato. L'Ente Nazionale Protezione Animali ha denunciato come "la balestra sia purtroppo un'arma di libero acquisto anche via internet e del costo irrisorio e, per la sua silenziosità, è sempre più utilizzata dai bracconieri". "E' subdola e crudele come i lacci e le tagliole, perché quasi sempre ferisce ma non uccide, condannando le vittime a spaventose agonie" conclude l'Enpa.
Cronaca
Bracconaggio, cinghialina uccisa
38 secondi di lettura
Sponsorizzata
Venerdì 18 Aprile 2025
Centinaia in coda dalle 6 del mattino per il rinnovato store Apple a Genova
Ultime notizie
- Genova, principio di incendio in una abitazione: un intossicato
- Sagre, mostre e shopping: cosa fare a Pasquetta in Liguria
- Rientro dal weekend di Pasqua, ecco quando partire per evitare le code in autostrada
- Paura alla Foce, crollano due grossi pini ai giardini Coco
- A Euroflora 2025 un viaggio dal Nord al Sud Italia con il "Mirador"
- Autoassoluzione di Castellucci sul giornale, Possetti: "A Pasqua si trasforma in agnello immolato"
IL COMMENTO
Ponte Morandi, se la politica non ti considera solo una persona
Le strade dei “ragazzi partigiani” che raccontano gli eroi del 25 aprile