La conferenza stampa di Cgil, Cisl e Uil, tenutasi stamani all'ospedale San Paolo di Savona, ha confermato lo stato di carenza del personale sanitario nel savonese. I dipendenti sono costretti a saltare i turni di riposo e a rinunciare alle ferie caricandosi un mpegno lavorativo non più sostenible. Sono 160 le persone già andate in pensione, ma per il primo trimestre del 2011 saranno altre 56 in pre-pensionamento. "Nessuno le sostituirà, poiché non è in programma nessuna nuova assunzione" ha spiegato Pietro Gianeri per la Rsu. Sarà prevista per i prossimi giorni un'asseblea per sbloccare la situazione, che cercherà di riorganizzare il servizio sanitario adeguandolo alle necessità dell'utenza.
IL COMMENTO
"Breathe": la politica ha il dovere di ricordare i giorni del Covid
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità