"Il sesto bacino è sicuramente la priorità più importante ma, una volta trovata dall'Autorità Portuale la soluzione tecnica, siamo pronti a ripartire con il progetto che abbiamo proposto per la valorizzazione delle aree portuali. Sarebbe importante fare un cronoprogramma e capire se è possibile coinvolgere capitali privati. La stima per l'investimento complessivo è intorno ai 700 milioni di euro. Una parte di risorse sono già programmate, una parte potrebbero essere recuperate dagli spazi restituiti alla città: spazi commerciali, abitativi, direzionali, di parcheggio. In più non dimentichiamo la realizzazione di una marina, destinata a ospitare imbarcazioni di dimesioni importanti, e oggi, questi ormeggi, hanno un alto valore sul mercato e questo potrebbe essere un'ulteriore forma di finanzamento". Così ha parlato il presidente di Confiundustria Genova, Giovanni Calvini, a margine della conferenza stampa di Fidimpresa.
IL COMMENTO
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