Politica

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Eliminare, attraverso una riforma strutturale del Paese, Province, Comunità montane, piccoli comuni e municipi e riorganizzare la rete sanitaria e i servizi decentrati. E' la ricetta del presidente del Consiglio regionale della Liguria, Rosario Monteleone, per limitare i costi della politica e ridurre gli sprechi nelle amministrazioni locali. Secondo Monteleone, che oggi a Genova ha partecipato a un convegno della Uil dal titolo "Basta sprechi: riduciamo i costi della politica", l'Italia "vive una crisi etica e morale di grandi proporzioni e sta morendo per la cattiva amministrazione, per gli sprechi ma anche per l'evasione fiscale, di cui si parla poco. Se si recuperasse solo il 50% di quanto viene evaso - ha sottolineato il presidente del Consiglio regionale - non ci sarebbe bisogno di varare tante manovre". Parlando degli enti locali, Monteleone ha detto che "occorre ammettere, al di là delle convenienze politiche, che le province sono superate, che i municipi vanno eliminati perché, se si va verso un accentramento dei servizi, non ha nessun senso decentrare strutture che poi non sono in grado di dare risposte ai cittadini". Monteleone ha poi puntato il dito contro la politica costruita sui sondaggi: "é inutile aggrapparsi ai sondaggi - ha dichiarato -. Non credo giusto che un politico in campagna elettorale metta la propria immagine in gioco e dopo il voto vengano scelti assessori esterni che non si sono assunti responsabilità di fronte agli elettori. Ai cittadini va detta la verità, assumendoci le nostre responsabilità e oggi noi politici non sempre lo facciamo, oggi è tempo del messaggio spot" ha concluso Monteleone.