"Siamo molto preoccupati". Emozioni e rabbie che hanno fatto scendere in piazza, questa mattina, i lavoratori della sede direzionale di Fincantieri, quella di via Cipro a Genova che hanno organizzato un presidio fuori dalla sede. Obiettivo: dire"NO" al piano di settore presentato dall'azienda. Il presidio dei lavoratori Fincantieri si è trasformato, poco dopo le 10, in corteo. Circa seicento le persone presenti. Della sede direzionale di via Cipro a Genova i lavoratori hanno marciato fino in viale in Brigate bloccando la rotonda dalla sopraelevata. Da tempo, tra l'altro, una parte di loro è già in cassa integrazione. Domani la protesta si sposta a Sestri Levante. Commercianti e lavoratori in piazza contro il ridimensionamento dello stabilimento di Riva Trigoso, così come la chiusura di quello a Sestri Ponente. Venerdì la grande mobilitazione a Roma, pronti bus e cabine in treno. "Saremo oltre mille", annuncia Bruno Manganaro della Fiom, tenendo tra le mani il volantino su cui sono scritti gli orari del treno "speciale" messo a disposizione per i lavoratori.
IL COMMENTO
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