Cronaca

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Chiesti 12 anni di reclusione, dal pm di Genova Massimo Terrile, per Sebastiano Puliga, il giudice di Firenze accusato, insieme a una trentina di persone, di aver fatto parte di un presunto comitato d'affari che ruotava attorno al Tribunale fallimentare di Firenze per pilotare l'affidamento di curate e perizie. Le accuse vanno dalla corruzione alla concussione, dal peculato al falso, dall'abuso d'ufficio al concorso in bancarotta. Puliga, all'epoca dei fatti, era giudice della sezione fallimentare del Tribunale di Firenze e proprio il suo coinvolgimento nelle indagini sui fallimenti avviata nel 2002 dalla magistratura fiorentina aveva comportato il trasferimento dell'inchiesta a Genova.