Cronaca
Processo a tre carabinieri, pm chiede assoluzione
54 secondi di lettura
Il pm Francesco Pinto ha chiesto l'assoluzione in base all'articolo 530 secondo comma (la vecchia assoluzione per insufficienza di prove) per tre carabinieri accusati di falso ideologico, calunnia e arresto illegale nei confronti di due ragazzi che, a loro volta, erano stati processati per resistenza a pubblico ufficiale e assolti. L'episodio avvenne il 23 marzo 2007 nei pressi di via Cairoli. Quattro giovani erano passati davanti a una pattuglia di carabinieri e, svoltato l'angolo, avevano iniziato a cantare e a battere le mani. I militari sarebbero intervenuti per farli smettere inseguendoli e uno dei ragazzi, un minorenne, avrebbe fatto un gesto nei confronti dei militari che lo avrebbero bloccato. Sempre secondo l'accusa a questo punto due degli altri giovani sarebbero intervenuti e, nel parapiglia, ci sarebbe stata qualche spinta. Per loro è scattato l'arresto mentre il minore e una ragazza furono lasciati andare. Per il pm, che oggi ha chiesto l'assoluzione, non c'é la prova del dolo da parte dei carabinieri. Sono difesi: uno dall'avvocato Pietro Bogliolo, il secondo da Stefano Bigliazzi e il terzo da Giuseppe Tortorelli. La sentenza è prevista il 14 luglio.
Ultime notizie
-
Il video shock dell’incidente tra l'ambulanza e l'auto in corso Europa
- "Note di speranza", rinviato al 28 aprile il concerto di Uto Ughi per la Ghirotti
- Crisi Samp, idea Mancini dt con Evani in panchina. Ma Bobby gol frena
- Aggredisce medico al pronto soccorso, paziente fermato dalla polizia
- Crisi Samp, contestazione con scritte minacciose a Bogliasco
- Incendio in un ex hotel di Varazze vicino alla stazione, treni fermi per un'ora
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso