Cronaca

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Riccardo Turetta, il pregiudicato 30enne arrestato venerdì scorso nell'ambito dell'indagine per l'omicidio di Aldo Vaccaro - titolare di una agenzia di scommesse di Chiavari - ha tentato di togliersi la vita in carcere tagliandosi i polsi. Motivo scatenante del gesto potrebbe essere stato l'amore per la compagna, sorella di Massimiliano Galastro, l'esecutore materiale dell'omicidio arrestato lo scorso sabato: Turretta avrebbe saputo che la donna - un'incensurata di 31 anni  - è stata indagata per favoreggiamento: secondo gli investigatori infatti avrebbe coperto l'amato creandogli un alibi. Turretta si trova ora all'ospedale di Lavagna e domani verrà trasferito al repartino detenuti dell'ospedale San Martino di Genova. Domani l'interrogatorio di garanzia nei confronti di Galastro.