Cronaca

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Tre ragazze di 21 anni sono morte in seguito a un gravissimo incidente avvenuto ieri sera a Sanremo, poco dopo le 22.30, sull’Aurelia bis, all’interno del tunnel tra San Lazzaro e San Martino. Nello scontro ferito anche un quarto ragazzo, in condizioni abbastanza gravi. I cinque giovani erano a bordo di un’Opel Agila che si è schiantata frontalmente contro un’Audi Q5 guidata da un giovane sanremese. Due delle tre ragazze che erano a bordo della Opel sono morte sul colpo: si tratta di una giovane di Sanremo, Sara Ceriolo, e di Anita Baronio, di Ceriana. La terza ragazza, Michela Carassale, anche lei di Ceriana, è morta questa mattina all'ospedale di Sanremo dopo aver subito un intervento chirurgico per cercare di salvarle la vita. Ci sono poi altri tre feriti, in modo meno grave: il quinto giovane che era sulla Opel, il conducente dell’Audi e un altro automobilista che era a bordo di un altro Suv e non è riuscito a frenare in tempo dopo l’impatto tra le prime due vetture. Secondo una prima, sommaria ricostruzione dell'incidente, sembra che l'uomo alla guida dell'Audi Q5, Gianmaria Vignoli - avvocato civilista Sanremese di 44 anni - abbia invaso la corsia opposta all'interno di una galleria schiantandosi contro le due auto che procedevano in direzione opposta. La polizia sta ricostruendo la dinamica e non esclude che all'origine dello scontro ci sia un sorpasso azzardato. Il sostituto procuratore Maria Paola Marrali ha aperto un fascicolo ipotizzando per ora il reato di omicidio plurimo colposo. Intanto Vignoli, l'autista del Suv, ha spiegato che stava tornando dal circolo tennis di Arma di Taggia e ha dichiarato: "Ho avuto un malore e ho perso il controllo dell'auto". Lungo e difficile il lavoro dei vigili del fuoco per estrarre i corpi delle vittime dai rottami delle macchine. Nel tunnel il mese scorso c’era stato un altro incidente mortale.