Cronaca

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Parte domani a Sarzana l'ottava edizione del Festival della Mente: alle 17.30 l'inaugurazione con la lectio magistralis della sociologa Chiara Saraceno. Si tratta di "Un appuntamento straordinariamente importante nel panorama culturale italiano, che dimostra come si possa fare ancora cultura nonostante il momento di forte crisi": sono le parole del sindaco di Sarzana, Massimo Caleo, che aggiunge: "E' proprio in questi momenti di difficoltà che non si può fare a meno della cultura e della creatività. Le istituzioni non devono abbandonare la cultura, un settore trainante per il futuro". Da domani a domenica si susseguiranno ben  82 eventi: molti gli spettacoli già "sold out", come quelli dello storico Alessandro Barbero. Il Festival -  promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia e dal Comune di Sarzana - è il primo in Europa dedicato alla creatività e ai processi creativi. Attesa per la lezione del filosofo e sociologo Zygmunt Bauman, una riflessione sulla grande differenza tra comunità e rete. "Bauman è forse il sociologo più importante ed attuale, per noi è un grande onore ospitarlo" dice Giulia Cogoli, direttrice del Festival. Tra gli altri nomi il genetista Edoardo Boncinelli, la scrittrice Almudena Grandes, il filosofo Salvatore Veca, l'architetto Vittorio Gregotti, il regista Giuseppe Bertolucci.