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Il palo di Merkel dopo quattro minuti, il legno bis di Jorquera nella ripresa. Nel mezzo Benassi protagonista con alcuni buoni interventi e le decisioni di Gava che non convincono. La sintesi di Genoa – Lecce è questa, avvio sprint dei rossoblu che poi calano alla distanza e confermano ancora una volta di fare fatica negli ultimi sedici metri dove Caracciolo prima, e Pratto non riescono ad incidere. L’avvio del Genoa è convincente, azione di Kucka (che cala tantissimo alla distanza) sulla destra che scarica centralmente per Merkel: controllo e tiro, Benassi si salva con l’aiuto del palo. Il Lecce reagisce con questo fendente di Mesbah, sarà l’unico tiro dei salentini nel primo tempo. Il Genoa controlla e riparte, il cross di Palacio per Rossi è perfetto: il capitano conclude al volo m Benassi para. E ancora il numero uno rossoblu devia sopra la traversa un piazzato velenoso di Veloso. In chiusura di tempo Pazlacio viene fermato da Oddo e Tomovic in sandvich, Gava lascia proseguire. Il Genoa riparte nella ripresa, Malesani inserisce Jorquera: pronti, via e il cileno colpisce il palo, sulla ribattuta Benassi salva su Palacio. C’è un piazzato ancora di Jankjovic neutralizzato ancora da Benassi, il Lecce ci prova in contropiede con Pasquato poi l’espulsione di Kaladze, con una decisione di Gava che che fa arrabbiare molto tutto il Grifone. Oltre il danno la beffa di non avere il georgiano a Torino con la Juve. A fine partita poi incontro tra Preziosi e Malesani: "