Cronaca

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La Procura di Genova ha indagato 24 persone, amministratori pubblici e privati, per inondazione colposa nell'ambito dell'inchiesta per l'alluvione a Sestri Ponente del 6 ottobre 2010, quando esondò il torrente Chiaravagna che provocò un morto e numerosi danni. La notizia era stata anticipata questa mattina, in una intervista a Primocanale, dal procuratore capo Vincenzo Scolastico. Tra i 24 indagati ci sarebbero, anche alcune società e tecnici della Provincia e del Comune. Secondo quanto si è appreso si tratta di una prima valutazione fatta dalla Procura in seguito alla consulenza secondo la quale ci sarebbe stata cattiva o inesistente manutenzione dei sei rivi esondati, mentre non sono stati ravvisati profili di eccezionalità dell'evento. Come parametro sono stati presi i piani di bacino in vigore nel 2002. A decorrere da tale data è stato individuato chi poteva avere voce in capitolo nell'ambito dei lavori di manutenzione fino al giorno dell'alluvione, il 6 ottobre 2010. La Procura ha constatato, sempre in base alla consulenza, che mentre nel torrente Polcevera la manutenzione è stata sufficiente, l'esondazione si è verificata nel rivo parallelo e cioé il Chiaravagna.