Cronaca

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Mario Bracci, l'operaio dell'Ilva di Genova licenziato quest'estate dall'azienda riavrà il suo posto di lavoro. Lo ha deciso questa mattina il giudice Marcello Basilico del tribunale di Genova. Il giudice ha disposto il reintegro immediato sul posto di lavoro, pagamento dei mesi arretrati e cancellazione dei due giorni di sospensione che l'azienda aveva disposto in un primo momento. Bracci era stato licenziato a causa di un contenzioso aperto con un collega. La decisione del giudice è stata accolta con grande soddisfazione della Fiom Cgil di Genova che "da subito ha sostenuto, anche pubblicamente, l'operaio ingiustamente allontanato dal posto di lavoro - si legge in una nota dell'organizzazione sindacale -. La causa, affidata allo studio dell'avvocato Paolo Galli, ristabilisce il principio fondamentale del nostro ordinamento per il quale non si può licenziare un lavoratore per una colpa non commessa". (ANSA).