Genova -"Per risolvere la piaga della malamovida violenta ai giardini stiamo blindando la zona con le forze di polizia e invitiamo i cittadini e le associazioni a organizzare eventi per occupare e presidiare l'area".
E' questa la ricetta di Federico Bogliolo, presidente del Municipio Levante sull'emergenza dei giardini di Quinto che soprattutto nelle serate dei fine settimana ormai da quasi due anni, da dopo il primo lockdown, è diventano punto di aggregazione dei giovani di ogni parte di Genova anche per via della vicina stazione ferroviaria e di un market che vende alcolici sino alla sera. Giovani fra cui ci sono anche tanti ragazzi violenti, autori di pestaggio, furti e rapine.
Bogliolo risponde così anche alle tante denunce degli abitanti, dei pescatori e anche alla pensionata incrociata da Primocanale proprio ai giardini di Quinto, un'infermiera in pensione, che ammette di avere paura a uscire la sera per le violenze che accadono nei giardini: "Non esco più la sera perchè i giardini sono occupati da ragazzi che bivaccano, bevono, si ubriacano, si picchiano. La vita è una, è per questo che io non esco più la sera".