GENOVA - Boom di turisti in Liguria per quello che si prospetta un Ferragosto da tutto esaurito con numeri che superano quelli del 2019. A fotografare la situazione ai microfoni di Primocanale è Gianni Berrino, assessore regionale al turismo, che con i dati alla mano, racconta di un vero e proprio ritorno degli americani in Liguria.
Il dato più significativo è quello del ritorno degli stranieri: +1,64% rispetto al 2019, anno prima della pandemia. "I cittadini statunitensi arrivati nella nostra regione per una vacanza sono stati, solo a giugno, circa 72mila - spiega Berrino -. Sono tantissime presenze di cui andiamo orgogliosi e che mostrano come la Liguria sia una meta attrattiva anche oltreoceano: da gennaio sono stati, in tutto, 160 mila le presenze degli americani".
I dati reali dei primi 15 giorni di giugno segnano un + 9,22% rispetto allo stesso periodo del 2019, con un trend destinato a confermarsi anche per i secondi 15 giorni. La regione registra un boom di viaggiatori anticipato rispetto agli anni passati, con giugno 2022 che supera non solo 2020 e 2021 ma anche i dati del 2019.
"A livello di turisti stranieri, le nazionalità che si dimostrano turisti affezionati alla regione sono i tedeschi, seguiti dai francesi e dagli svizzeri"
Da mettere in conto anche l'assenza dei russi, grandissima fetta delle nazionalità che ogni anno raggiungono la Liguria in determinate località per vacanze di relax e lusso. Turisti, solitamente, che preferiscono la sistemazione in albergo e che amano destinazioni esclusive come Portofino, Santa Margherita, Sanremo e i borghi delle Cinque Terre. Ma questo non ferma la Liguria. "Un ferragosto da tutto esaurito, questo è sicuro, seguiamo quello che ci era stato detto, in base alle prenotazioni - svela l'assessore -, dagli albergatori a inizio estate".