GENOVA - Il prossimo 14 agosto saranno trascorsi 4 anni dalla tragedia del crollo di ponte Morandi. Genova non dimentica le 43 vittime causate dal crollo del viadotto sul Polcevera. Primocanale in diretta dalle 8 per ricordare le vittime e stare ancora una volta vicino ai familiari che da quattro anni chiedono e aspettano giustizia.
Una prima cerimonia sabato sera alle 21 alla Radura della Memoria (via Fillak sotto viadotto Genova San Giorgio) con il concerto dell’Accademia del Chiostro: l’ensemble di archi e soprano Stefania Pietropaolo eseguiranno brani tratti dal repertorio vocale e strumentale classico, prevalentemente sacro, per commemorare le vittime. A seguire, GAST-Gruppo Arquatese Astrofili posizionerà i propri telescopi per l'osservazione di Saturno e, dopo le 22,30, della luna e del pianeta Giove. Verranno proiettate immagini sui piloni del nuovo ponte.
Domenica 14 dalle 8,30, nella Chiesa parrocchiale di San Bartolomeo della Certosa, sarà celebrata la Santa Messa officiata dall’arcivescovo di Genova monsignor Marco Tasca. Alle 10,20, alla Radura della Memoria ci sarà l’arrivo dei partecipanti alla camminata in ricordo delle vittime organizzata dall'Associazione "Noi per Voi Valle Stura Masone" con i sindaci della vallata. Saranno presenti 43 bambini che porteranno un pensiero ai parenti delle vittime.
Alle 10,30, alla Radura della Memoria si svolgerà la cerimonia in ricordo delle vittime del crollo del ponte Morandi. Verrà deposta la corona della presidenza del consiglio dei ministri da parte del ministro alle Infrastrutture e mobilità sostenibili Enrico Giovannini. A seguire gli interventi dell’imam Salah Hussein, dell’arcivescovo di Genova monsignor Marco Tasca, del sindaco di Genova Marco Bucci, del presidente Regione Liguria Giovanni Toti, del ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili con delega presidente del Consiglio dei ministri Giovannini, del rappresentante dei parenti delle vittime Egle Possetti. Alle 11,36 verrà osservato un minuto di silenzio e in contemporanea verranno suonate le sirene delle navi in porto e le campane di tutta la Diocesi. A chiudere la cerimonia, l’intervento musicale con la composizione del Maestro Nevio Zanardi.