GENOVA - Sono stati pubblicati sul sito del Comune di Genova gli elenchi dei richiedenti valutati idonei per i contributi del Fondo Nazionale per il Sostegno alla locazione anno 2022.
Il contributo spetta ai residenti nel Comune di Genova da almeno 24 mesi che hanno un regolare contratto d'affitto per prima casa (no contratti transitori), un affitto con canone inferiore a 7.800 euro, un alloggio compreso nelle seguenti categorie catastali A/2-3-4-5-6 e di metratura netta inferiore a 110 mq. Inoltre se hanno Isee inferiore a 16.700 euro, Ise inferiore a 29.000 euro e patrimonio immobiliare inferiore a 25.000 euro, è possibile richiedere il contributo affitto.
Gli elenchi sono consultabili sul sito del Comune nell'area tematica Casa al link https://bit.ly/3DAeDnM.
"Sono 1.066 le famiglie a cui verrà erogato il contributo, la quasi totalità dei richiedenti – spiega il vicesindaco e assessore al Bilancio Pietro Piciocchi – per il terzo anno consecutivo abbiamo pubblicato un bando per andare incontro a quelle situazioni di disagio economico, esploso durante l'emergenza pandemica, e di morosità incolpevole. Siamo a fianco delle famiglie soprattutto su un tema così importante come l'abitare, su cui stiamo lavorando anche sul fronte dell'offerta dell'edilizia residenziale pubblica con manutenzioni ordinarie e straordinarie, facendo ricorso a tutti gli strumenti finanziari a disposizione".
"La difficile situazione economica generale, acuita dal caro bollette – spiega Valeriano Vacalebre, Consigliere delegato in materia di politiche della casa – ha ripercussioni enormi sui nuclei familiari più fragili, in particolare quelli che vivono in affitto, in situazioni di precarietà. Il Fondo sostegno affitti costituisce pertanto un'importante misura preventiva della morosità e della conseguente emergenza abitativa. Lo scopo del fondo è quello di erogare un contributo sostanzioso calcolato in base all’affitto pagato nell’anno precedente al bando, che va pertanto a sostenere il pagamento dell’affitto corrente".
Per accedere al Fondo, ad aprile era stato aperto un bando da circa 2 milioni di euro, finanziato dai fondi stanziati dallo Stato per l'anno 2021 che la Regione Liguria aveva ripartito ai Comuni.