SANREMO - Un uomo di 57 anni, abitante a Sanremo, è stato indagato dalla polizia per sfruttamento della prostituzione perché avrebbe affittato una stanza del proprio appartamento a una donna genovese di 46 anni che si prostituiva chiedendole in cambio una media di 800 euro al mese.
La vicenda è venuta alla luce quando una volante del commissariato è intervenuta nell'abitazione per una lite. Giunti nei pressi dell'appartamento hanno visto l'uomo con una ferita al volto. La donna, che a quanto pare lo aveva aggredito con un pugno nel quale teneva un cellulare, ha poi riferito che c'era stato un litigio dovuto al fatto che era stata messa fuori casa.
È poi emerso che la stessa si prostituiva in una camera concessa dall'uomo, dietro il corrispettivo di 30 euro al giorno. Sempre a dire della donna, l'uomo controllerebbe il numero dei clienti ricevuti, modulando l'importo mensile dell'affitto in base agli introiti.
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