GENOVA - I tecnici del Comune di Genova sono intervenuti sull’impianto di riscaldamento della scuola primaria Renzo Pezzani di Sestri Ponente, a seguito della segnalazione di malfunzionamento arrivata agli uffici comunali nella giornata di ieri. "A scuola ci sono solo 8 bambini su 80 e abbiamo tre intere classi vuote. I genitori hanno riportato i bambini a casa, c'è troppo freddo". Era stata la denuncia dagli insegnanti che da anni denunciano il reiterarsi del problema.
"I caloriferi sono accesi ma rimangono tiepidi. L'edificio è vecchio e con molte vetrate che non trattengono il calore. Non si può far lavorare i bambini con piumino e guanti e anche per noi insegnanti e per i collaboratori diventa difficile in queste condizioni". Così i genitori, questa mattina, hanno deciso di protestare riportando i propri figli a casa dopo aver constatato che il problema del freddo non è stato risolto in una giornata che vede le temperature a Genova oscillare intorno ai 7/8 gradi.
In particolare, dal Comune è stata aumentata la potenza del funzionamento della caldaia estendendo anche l'orario di accensione della stessa, in modo da ottenere una temperatura adeguata nelle aule scolastiche.
"Al Comune di Genova compete la gestione del riscaldamento scolastico fino alla secondaria di primo grado - spiega l'assessore alle Politiche dell'Istruzione Marta Brusoni –. Invito i dirigenti scolastici a segnalare al Comune eventuali malfunzionamenti, in modo da poter assicurare un intervento tempestivo come avvenuto questa mattina nella scuola Pezzani, dove valuteremo l’installazione di sensori aggiuntivi in quanto la scarsa coibentazione dell’edificio rende difficile la regolazione dell’impianto di riscaldamento. Il benessere dei bambini e dei ragazzi è un tema sul quale il Comune di Genova pone una particolare attenzione, per questo nel corso del 2023 sono in previsione lavori di efficientamento energetico in una trentina di scuole".