GENOVA-I primi cali di temperatura e nelle scuole subito fioccano le proteste degli studenti, dalle superiori come il Gobetti di Sampierdarena e il Gastaldi Abba di Teglia e Sampierdarena, dove i ragazzi (nella foto) stamane hanno lasciato l'istituto e sono andati in corteo alla sede della Città Metropolitana di Corvetto.
Disagi segnalati anche alla scuola d'infanzia Cavallotti di via Era, a Sturla, dove la protesta per i bimbi al freddo arriva dai genitori: "I caloriferi sono tenuti accesi poche ore e a bassa temperatura, così i bimbi gelano".
Alessandro Clavarino, provveditore degli Studi di Genova e Savona, fa sapere che "le tante segnalazioni giunte sono state inviate all'Ufficio Calore del Comune che sta intervenendo". In in alcuni casi ci sono guasti alle caldaie, in altri si tratta di caloriferi probabilmentte temporizzati al risparmio, effetto guerra e necessità di risparmiare sulle bollette, si ipotizza.
Ma stare seduti per ore al freddo non è piacevole, dicono gli studenti. E il freddo più pungente non è ancora arrivato.
Fra Le situazioni più difficili quelle del liceo Gobetti di Sampierdarena dove i ragazzi hanno proclamato già due giorni di sciopero. Il primo è stato effettuato ieri nella succursale di via Spataro.
IL COMMENTO
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