Vai all'articolo sul sito completo

Attualità

Alla stesura del documento, firmato da tutti i sindaci delle principali città italiane, hanno collaborato gli amministratori locali di molte città, sotto il coordinamento dell'Anci
2 minuti e 10 secondi di lettura
di Redazione

GENOVA - Anche Genova aderisce al "Patto dei Comuni per la parità e contro la violenza di genere", "con la consapevolezza - si legge nell'atto firmato dal sindaco Marco Bucci - che la mancanza di pari opportunità tra donne e uomini, pur nella valorizzazione delle differenze, equivale alla violazione di un essenziale diritto umano".

Alla stesura del documento, firmato da tutti i sindaci delle principali città italiane, hanno collaborato gli amministratori locali di molte città, sotto il coordinamento dell'Anci. L'impegno comune, sviluppato in undici punti programmatici, è quello di ideare, sostenere e condividere azioni concrete di promozione delle pari opportunità, basate sull'eguaglianza e la valorizzazione delle differenze, per una società più equa, priva di stereotipi di genere e realmente paritaria.

Si parla inoltre di "percorsi di formazione e sensibilizzazione"; supporto alle persone nella conciliazione lavoro e famiglia; promozione di servizi adeguati a sostegno dell'infanzia, dell'adolescenza e della terza età; più sicurezza per le donne nell'ambito della mobilità, e dell'uso dei servizi pubblici; sostegno ai Centri Antiviolenza, a cui destinare fondi specifici, e coinvolgimento degli uomini in tema di parità di genere. "Con questo patto noi amministratori accettiamo la sfida più grande - spiega l'assessore alle Pari opportunità del Comune Francesca Corso - ovvero la lotta, senza se e senza ma, alla violenza contro le donne. E lo facciamo coinvolgendo le nostre comunità in un nuovo patto tra generi, giusto e rispettoso della ricchezza di ogni differenza, sostenendo i centri antiviolenza e le case rifugio già presenti sul territorio, incrementando i servizi e promuovendo un lavoro culturale, che preveda il coinvolgimento degli uomini in tema di parità, per il supporto alla conciliazione dei tempi famiglia-lavoro".

Sono 11 gli obiettivi che i Comuni vogliono raggiungere: "Ci impegniamo - dicono i promotori - a progettare e sostenere misure concrete per migliorare la società e a portare reali benefici alle generazioni future a partire da un miglioramento della qualità della vita nelle città che amministriamo; a progettare in modo trasversale, nei vari ambiti amministrativi, politiche pubbliche che riducano la disparità ed assicurino il rispetto delle differenze affinché siano garantite le pari opportunità fra donne e uomini e percorsi di empowerment per le donne; a favorire e realizzare direttamente azioni di sensibilizzazione in particolare rivolte ai più giovani, sul tema delle pari opportunità, contro la diffusione di stereotipi di genere e per favorire relazioni paritarie; a contribuire ad una reale parità di genere nella società, che consenta alle donne di raggiungere la loro piena partecipazione al mercato del lavoro, alla politica ed alle istituzioni senza pregiudizi che influenzino le scelte del percorso di studi e la futura attività lavorativa o l'affermazione personale".

ARTICOLI CORRELATI

Martedì 20 Dicembre 2022

Violenza sessuale su minore, 52enne condannato a 12 anni

IMPERIA - Il giudice collegiale del tribunale di Imperia ha pronunciato una sentenza di condanna in primo grado a 12 anni di reclusione nei confronti di un 52enne ecuadoriano, per l'accusa violenza sessuale aggravata e continuata nei confronti di un giovane, minorenne all'epoca dei fatti, avvenuti t
Sabato 26 Novembre 2022

Genova scende in piazza per dire no alla violenza sulle donne: "Denunciamo"

Tante persone a De Ferrari per mostrare il loro sostegno e raccontare la loro testimonianza
Venerdì 25 Novembre 2022

Violenza sulle donne, le panchine rosse arrivano anche sull'Acquedotto

Le panchine rosse, sulle quali campeggia il numero telefonico antiviolenza e stalking 1522, sono state donate da Conad Nord Ovest nell’ambito di un progetto nazionale e dalla Federazione dell’Acquedotto Storico