GENOVA - Un patto antispeculazione che protegge gli italiani da chi "gioca" con il prezzo della benzina, è questo il risultato dell'incontro avvenuto nel pomeriggio tra il ministro delle Imprese Adolfo Urso e il presidente dell'associazione a tutela dei consumatori Assoutenti, Furio Truzzi.
"Il ministro ha inaugurato una stagione in cui i consumatori sono una parte importante nella definizione delle politiche economiche e in questo caso energetiche - ha detto Truzzi a incontro concluso -. Nel concreto un patto antispeculazione nasce oggi perché bisogna colpire non solo e non tanto il piccolo speculatore ma una grande speculazione illegale ma anche legale perché ci sono anche gli extraprofitti anche dei carburanti".
"Il sistema di allerta rapida sui prezzi annunciato oggi dal ministro è una vera rivoluzione che vedrà impegnate in prima linea le associazioni dei consumatori, che potranno interagire in modo diretto con Mister Prezzi - continua Truzzi -. Una novità importante perché attraverso la loro presenza sul territorio associazioni come Assoutenti sono in grado di rilevare in tempo reale anomalie dei listini, e consentire al Governo un intervento immediato limitando i danni per i consumatori". Con un tavolo che "continuamente si confronterà possiamo dire che vigileremo anche noi insieme al governo perché ci sia un rientro di valori impazziti e l'inflazione torni ad essere accettabile".
L'incontro arriva dopo la decisione del Governo di obbligare i distributori a mostrare il costo medio dei carburanti e la minaccia dei benzinai di scioperare il 25 e 26 gennaio (LEGGI QUI).
"Resta da risolvere la questione dello sciopero dei benzinai, per ora solo congelato: una protesta incomprensibile che finirà per danneggiare solamente i cittadini - conclude Truzzi - Per tale motivo invitiamo le associazioni di categoria a fare dietrofront, annullando la mobilitazione e collaborando con i consumatori in questo delicato momento di emergenza".
(Immagine di archivio)