GENOVA - Pannelli luminosi, cartelli, luci intermittenti: l'attenzione deve essere alta per chi si trova costretto a viaggiare sulle autostrade della Liguria di sera. È quanto emerge nella nuova puntata di "Inchiesta, 5 territori, un tema".
Tra un restringimento di carreggiata e l'altro, i problemi non finiscono con la luce del sole. Meno traffico, certo, ma ad ogni svolta una chiusura: è la situazione della A10 Genova Savona: da Genova Ovest ad Arenzano: tempo di percorrenza in circostanze normali: 15 minuti che di sera diventano almeno il doppio.
Inchiesta, 5 territori un tema - Caos autostrade, il grido della Liguria - GUARDA LA PUNTATA
Prima la chiusura del tratto tra Genova Aeroporto e Pra', che ti costringe a uscire a Sestri Ponente, continuare su un Aurelia intasata da auto e camion per poi rientrare al casello di Voltri. Ancora, altri 7, 8 minuti scandagliati da restringimenti di carreggiata e strade che da tre corsie diventano una. A quel punto si esce a destinazione, Arenzano, ma al ritorno l'incubo continua: entrata chiusa verso Genova, si deve continuare verso Ventimiglia.
Una situazione denunciata da tempo dai liguri ma anche dalla politica del territorio, come il senatore ligure Luca Pirondini, anche lui rimasto spesso intrappolato nel labirinto che diventano le direttrici liguri di notte:
"La cosa assurdo è che noi paghiamo anche per questa roba - sbotta il senatore pentastellato -, la situazione è paradossale: ti obbligano a uscire, rientrare e tutto e in più paghi anche. Tra l'altro ci sono anche stati gli aumenti... è assurdo, incredibile. Non pagare l'autostrada in Liguria dovrebbe essere la normalità, invece noi paghiamo di più".