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Attualità

Il minuto di silenzio del Consiglio regionale della Liguria ha ricordato anche l'elettricista morto sul lavoro la settimana scorsa alla Spezia, la scomparsa dell'ex parlamentare, consigliere regionale Giorgio Bornacin e le vittime della criminalità organizzata
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di Redazione

GENOVA - Un minuto di silenzio di silenzio ha aperto i lavori del Consiglio regionale della Liguria in ricordo di Sofia Sacchitelli, la 23enne genovese studentessa della facoltà di Medicina morta a causa di un raro tumore al cuore, che ha sfidato fondando la onlus 'Sofia nel cuore' per raccogliere fondi per la ricerca scientifica.

E' morta Sofia, la genovese simbolo della lotta alle malattie rare - LA NOTIZIA

"Sofia era divenuta un simbolo nella lotta contro le malattie rare fondando anche un'associazione per raccogliere fondi da destinare alla ricerca contro l'angiosarcoma cardiaco, - evidenzia il presidente dell'assemblea Gianmarco Medusei - un tumore molto raro e aggressivo contro cui ha combattuto in prima persona, la terribile malattia purtroppo le ha strappato la vita, presentiamo le condoglianze alla famiglia cui rivolgiamo un simbolico e sincero abbraccio esprimendo vicinanza a tutti coloro che oggi continuano a lottare contro terribili malattie".

Il minuto di silenzio del Consiglio regionale della Liguria ha ricordato anche l'elettricista morto sul lavoro la settimana scorsa alla Spezia, la scomparsa dell'ex parlamentare e consigliere regionale Giorgio Bornacin e le vittime della criminalità organizzata in occasione della Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.