GENOVA - Il caos autostrade nella nostra regione è destinato a durare anni ma, perlomeno, durante le festività pasquali ci sarà un alleggerimento del peso dei cantieri per evitare imbottigliamenti colossali nei giorni di esodo e contro esodo. Il primo passo sarà compiuto oggi, venerdì 31 marzo, con la rimozione della scambio di carreggiata sulla A10 Genova – Ventimiglia dopo il casello di Arenzano, nei pressi della galleria Castello. In questa prima fase sulla A26 sarà anche rimosso, e comunque sostituito da una riduzione di carreggiata, lo scambio attivato per i lavori nella galleria Bertè, quella di cui il 30 dicembre 2019 crollò la volta che solo per miracolo non uccise nessuno: questo cantiere tornerà pienamente operativo l’11 aprile.
Il prossimo giovedì, 6 aprile, sarà implementato il secondo step di alleggerimento che resterà in vigore fino a mezzogiorno dell’11 aprile: una buona parte dei cantieri sulle nostre tratte sarà rimossa ma resterà purtroppo operativo lo scambio di carreggiata tra Masone e Voltri, sulla A26, che ogni giorno fa registrare lunghe code. Resteranno operativi anche i cantieri all’uscita del casello di Genova Aeroporto per il rimontaggio delle barriere antirumore e quello tra Sestri Levante e Lavagna in direzione Genova (viadotto Rio Rezza, sulla A12): in questo caso saranno comunque garantite due corsie in direzione Genova lunedì di Pasquetta e martedì 11 aprile per favorire i flussi di rientro in città. Le decisioni sono state sollecitate dal tavolo regionale sulle autostrade: l’ente di piazza De Ferrari, che pure non ha competenze dirette sul tema della viabilità autostradale, ha attivato il tavolo proprio per cercare di concordare gli alleggerimenti nei periodi di maggiore traffico: “Una decisione utile – commenta il presidente Giovanni Toti – anche in vista dei tanti turisti attesi sul nostro territorio per il primo dei ponti di primavera, cui seguiranno anche quelli del 25 aprile e del 1 maggio”.
“Con la rimozione dei due scambi di carreggiata di Arenzano e di Orco Feglino, che fino ad oggi hanno determinato code e disagi – aggiunge l’assessore alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone - siamo certi che la situazione del traffico migliorerà in modo significativo in questo ponte pasquale. Possiamo finalmente dire che la gran parte dei cantieri più impattanti è conclusa o si avvia alla conclusione e questa è certamente una buona notizia per i liguri, le categorie produttive e il comparto turistico”. Per quanto riguarda le tratte di competenza di Autostrada dei Fiori il piano prevede la permanenza dei cantieri, inamovibili, sulla A6 Torino - Savona. Quello più rilevante, ovvero lo scambio di carreggiata tra Altare e Savona verrà riconfigurato a partire dalle ore 12 di giovedì 6 aprile per consentire, durante i periodi di esodo primaverili/estivi, la massima capacità di deflusso dell’autostrada: nel dettaglio, durante le giornate del 6, 7, 8, 9, 10 e 11 aprile, verranno assicurate due corsie di transito nella direzione di traffico prevalente.
Sulla A10 Savona - Ventimiglia (confine francese), durante il periodo di Pasqua verranno rimossi entro le ore 14 di giovedì 6 aprile tutti i cantieri presenti lungo la tratta, compreso lo scambio di carreggiata per i lavori nella galleria tra Feglino e Spotorno in direzione Savona, ad eccezione dei seguenti due: i lavori di adeguamento della galleria Amoretti via Francia, tra i caselli di Arma di Taggia e Sanremo, dove sarà presente un restringimento di carreggiata e i lavori di adeguamento della galleria Siestro via Francia e delle barriere di sicurezza del viadotto Vallecrosia, tra Bordighera e Ventimiglia, dove sarà presente una riduzione ad un’unica corsia per senso di marcia, in parte con scambio di carreggiata (sviluppo cantiere circa 5 km). I cantieri sospesi lungo la A10 Savona - Ventimiglia riprenderanno martedì 11 aprile dalle ore 12.00.
Per quanto riguarda la tratta Sestri Levante – Spezia di competenza di Salt, verranno rimossi tutti i cantieri tranne un restringimento di carreggiata vicino a Ceparana in direzione Genova, dalle ore 12 di giovedì 6 aprile fino a mercoledì 12.
IL COMMENTO
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