GENOVA - Sono diecimila i giovani liguri che alle 8.30 di questa mattina hanno iniziato l'ultimo (per chi non andrà all'università) esame della loro vita: la maturità.
E l'esame entrato in vigore nel 1923 si apre con la prova classica, il tema d'italiano. Dopo tre anni di emergenza sanitaria che hanno comportato una semplificazione dell'esame, oggi la prima prova torna alla normalità pre-Covid: sei ore in cui i ragazzi hanno scelto tra sette tracce trasversali con riferimenti agli ambiti artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico e sociale.
Due tracce per la tipologia A, l'analisi del testo, come poesia e prosa e tre della tipologia B: analisi e produzione di un testo argomentativo, o tema di attualità. Si prosegue giovedì 22 giugno con la seconda prova, che riguarda le discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio.
È previsto, poi, un colloquio - le date verranno fissate dai singoli istituti - che ha l'obiettivo di accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale di ciascun candidato.
I dati mostrano però un peggioramento per la Liguria, che si classifica come seconda, dopo la Sardegna, con la percentuale più alta di studenti non ammessi, 5,2% contro l'8,2% dell'isola, mentre la media italiana è del 3,6%.
Il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti ha fatto gli auguri a tutti i maturandi: "In bocca al lupo agli oltre 10 mila studenti liguri che oggi iniziano l'esame di maturità. Sognate in grande, impegnatevi con entusiasmo per costruire il vostro futuro. E ricordatevi che non c’è ostacolo che non possiate superare. Forza ragazzi!".
Da Moravia, con un brano tratto da "Gli Indifferenti", a Salvatore Quasimodo con "Alla nuova luna" fino a una traccia sul libro-testamento di Piero Angela: sono queste alcune delle tracce proposte ai maturandi per la prova di italiano che dà il via agli esami di maturità. Oltre a Moravia e Quasimodo, tra le tracce proposte ai maturandi c'è il brano "Elogio dell'attesa nell'era di Whatsapp" tratto da un testo Marco Belpoliti. Altra proposta tra le tipologie di tipo B "Analisi e produzione di un testo argomentativo" è "L'idea di nazione" con un testo tratto da Federico Chabod. Ci sono poi un testo tratto da Piero Angela "Dieci cose che ho imparato" e un testo tratto da Oriana Fallaci, "Intervista con la storia", edito da Rizzoli nel 1977. Una delle tracce di attualità richiama una lettera aperta inviata nel 2021 dal mondo accademico e culturale all'ex ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, che invitava a reintrodurre le prove scritte alla Maturità. La lettera fu scritta durante il periodo della pandemia.