Se gli italiani scelgono vacanze sempre più brevi per questa estate, crescono invece soprattutto in Liguria i consumi di pasti al ristorante, ma anche di aperitivi. Lo dicono gli ultimi dati di Confcommercio: ad agosto per mangiare fuori casa tra colazioni, pranzi, aperitivi, bibite rinfrescanti, cene, gelati e dolci in genere la spesa degli italiani è di 9,9 miliardi di euro.
I dati del Centro Studi di FIPE-Confcommercio, la Federazione italiana Pubblici Esercizi, sono confermati da Alessandro Cavo a Primocanale: "Aperitivi e cene sono cresciuti, è un dato nazionale positivo che abbiamo riscontrato anche in Liguria. Anzi, la Liguria ha avuto proprio ad agosto un picco per questo tipo di attività".
Ma quello che preoccupa sono i consumo interni del Paese, con una propensione al consumo sempre più bassa sottolinea Cavo, presidente Ascom Confcommercio Genova: "Confcommercio ha messo attenzione su questi dati, qualche preoccupazioni la abbiamo non ci sono segni di una ripresa che possa portare al ritorno del pre covid. Confcommercio chiede un cambio di passo a partire da una riforma fiscale, per avere una capacità di spesa maggiore nelle tasche degli italiani, ma abbiamo anche preoccupazione rispetto ai fondi del PNRR che vorremmo venissero investiti integralmente".