GENOVA - Oltre 160mila controlli che hanno portato a 72 arresti e 411 persone indagate: è questo il bilancio per il 2023 dell'attività della polizia ferroviaria ligure, che ha svolto oltre 20mila controlli in più rispetto all'anno precedente.
Tra i casi principali che hanno segnato l'attività del personale della Polfer c'è stata la serie di furti di rame che ha più volte rallentato il traffico ferroviario nel ponente genovese tra ottobre e novembre (LEGGI QUI). Il responsabile è stato individuato e dalle indagini si è anche scoperto che vendeva il rame ad un rottamaio genovese.
Nel corso dell'anno sono state sequestrate 34 armi, di cui 25 da taglio e 9 improprie, circa due etti di droga e dieci documenti risultati falsi.
Sono stati inoltre denunciati 42 episodi di violenza ai danni del personale di bordo, di cui 13 con lesioni: i responsabili sono stati individuati in 32 occasioni.
Sono state invece 277 le multe per violazioni al regolamento ferroviario, di cui molte per l'attraversamento dei binari.
IL COMMENTO
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