Vai all'articolo sul sito completo

Attualità

1 minuto e 26 secondi di lettura
di Eva Perasso



Chiusa l'allerta gialla per piogge terminata alla mezzanotte di domenica 3 marzo, restano ora i conti dei danni (LEGGI QUI): tra mareggiate e frane, sono diversi i luoghi monitorati dalla protezione civile regionale e dalle amministrazioni comunali. "Un bilancio che si aggiunge a una settimana complicata che si era aperta con un passaggio perturbato importante", spiega a Primocanale l'assessore regionale alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone. "Abbiamo situazioni diffuse che creano parziale disagio alla popolazione, dobbiamo affrontare questo lavoro nel minor tempo possibile, sono tutte situazioni risolvibili, nessun bisogno di uso della colonna mobile ma per ripristinare le normali condizioni di vita servono risorse importanti", continua Giampedrone.

Difficile fare la conta dei danni, ma la Regione è pronta, come già dichiarato domenica a Primocanale, a chiedere l'estensione dello stato di emergenza, una pratica già avviata dopo le gravi mareggiate del novembre 2023.

"Per ora stiamo andando con risorse locali o di regioni, ma oggi chiederemo l'estensione dello stato di emergenza per le mareggiate e per le tante situazioni puntuali che si sono verificate e che avranno bisogno di una messa in sicurezza definitiva che avrà anche tempi più lunghi", commenta l'assessore. 

"Abbiamo uno stato di emergenza richiesto sulle mareggiate di qualche mese fa da 150 milioni di euro, ora abbiamo situazioni che valgono qualche milione di euro ma non hanno nulla a che vedere con quella situazione. Visto che ci stanno per concedere lo stato di emergenza e possiamo chiedere una integrazione, valesse anche qualche milione di euro, è importante per aumentare la capacità di resilienza del territorio, dunque fare interventi per mettere in sicurezza definitiva le situazioni e che spesso partono anche da terreni di privati. Crocefiescihi, Pieve Ligure, sono fronti privati", conclude Giampedrone.

 

ARTICOLI CORRELATI

Lunedì 04 Marzo 2024

Maltempo, ancora frane in Liguria: smottamenti a Genova e alle 5 Terre

Nello spezzino ancora problemi sulle strade provinciali, mentre a Genova qualche masso è caduto da un muraglione tra le abitazioni a Staglieno
Lunedì 04 Marzo 2024

Genova, frana a San Fruttuoso: crolla strada e muraglione

GENOVA - Cede ancora una parte del muraglione della parte alta di via Imperiale sulle alture di Genova San Fruttuoso. Già venerdì primo marzo una parte della strada aveva ceduto con crepe e il muraglione rigonfiato. Per questo i tecnici del comune di Genova hanno provveduto alla chiusura della strad
Domenica 03 Marzo 2024

Frana a Camporosso, due bungalow a rischio crollo

CAMPOROSSO - Continua l'incubo delle frane in Liguria, a causa delle lunghe giornate di maltempo che hanno interessato la regione. A Camporosso è intervenuta una squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Ventimiglia è intervenuta poco dopo le 16, in Strada degli Olandesi 250, per il cediment
Domenica 03 Marzo 2024

Frana a Davagna, il sindaco: "Sopralluoghi per riaprire interamente la provinciale"

https://www.youtube.com/embed/aUlwc65xwHw?si=FinrAP5BQ0r1o-6i
Domenica 03 Marzo 2024

Frana a Varazze, chiuso tratto del lungomare Europa

Nella giornata di lunedì il sopralluogo tecnico