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Attualità

I prossimi 9 e 10 maggio, la Radura della Memoria di via Porro, diventerà il cuore pulsante dei 'Giochi Senza Barriere'. Due giornate di sport, attività ludiche e culturali mirate all'inclusione sportiva dei giovani diversamente abili
1 minuto e 19 secondi di lettura
di c.o.

GENOVA - Anche quest'anno Genova si prepara ad accogliere una grande manifestazione dedicata all'inclusione sportiva dei giovani diversamente abili: il 9 e il 10 maggio, la Radura della Memoria di via Porro, sotto il ponte San Giorgio, diventerà il cuore pulsante dei 'Giochi Senza Barriere'.

La novità di quest'anno sarà la 'maratona inclusiva' offerta dai runner della Asd MaratonAbili, un gesto di solidarietà che permetterà a chi non può correre autonomamente di partecipare attivamente all'evento.

Questa iniziativa promossa dall'associazione sportiva dilettantistica 'Dinamic Gym', promette due giornate ricche di sport, attività ludiche e culturali, coinvolgendo scuole, associazioni e cooperative del territorio. Il progetto, presentato a Palazzo Tursi, è sostenuto dalla Regione Liguria, dal Comune di Genova ed è inserito all'interno del programma Genova 2024 Capitale Europea dello Sport.

"Con la manifestazione estesa su due giorni, rispetto alla singola giornata dell'anno precedente, vogliamo consentire la partecipazione del maggior numero possibile di bambini, ragazzi, famiglie e gruppi organizzati - sottolinea l'assessore comunale allo Sport, Alessandra Bianchi -. Un plauso a tutto lo staff di Dinamic Gym che con grande entusiasmo e passione continuano a promuovere e diffondere la cultura e la pratica sportiva per tutti".

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Anche l'assessore regionale allo Sport, Simona Ferro, ha elogiato l'iniziativa sottolineando il ruolo dello sport come strumento di riscatto sociale e autodeterminazione. "Lo sport è trasversale - ha affermato Ferro - può regalare certezze e sicurezze che poi si trasferiscono nella vita di tutti i giorni. Sosteniamo pienamente 'Giochi Senza Barriere' e tutte le iniziative volte a promuovere l'attività sportiva dedicata alle persone con disabilità."

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